Questa è una ricetta specialissima.
Ricordo benissimo la mia nonna Esterina, quando, il giorno prima della vigilia della festa dell'Assunta, la preparava, anzi ne preparava molte. La vedo ancora, china davanti al camino mentre ammolla il pane nel latte caldo, appena tolto dal fuoco. Questo era il momento intimo, che il giorno successivo, la vigilia, si trasformava in un vero e proprio rito sociale: io accompagnavo la nonna al forno comune, nella piazzetta de "la pianta", dove altre donne, per lo più zie di qualche grado, si radunavano per cuocere, ciascuna le proprie focacce. Nel giorno della festa e il giorno successivo, S.Rocco, in ogni casa veniva offerta una fetta di Meascee, agli amici, ai parenti, ormai andati a vivere altrove, che tornavano al paese per la festa. Ora il forno è spento e la mia nonna non c'è più, ma quel sapore, quel profumo possono essere rievocati ogni volta unendo pochissimi, poveri ingredienti.
Prima di postarla mi son chiesta se fosse davvero buona o se lo fosse solo per me, per quel potere magico che, il suo profumo ed il suo sapore, hanno di evocare ricordi, emozioni e sensazioni...non lo so, io l'amo moltissimo e realizzarla costa talmente poco che forse val la pena di provare a farla...
ingredienti
300 gr di pane raffermo
900 ml di latte bollente
1 pizzichino di sale (il pane è già salato di suo, diverso è se utilizzate pane toscano, in tal caso diventa necessario salare un poco più decisamente)
100 gr di farina
40 gr di parmigiano (la nonna mi diceva che con il parmigiano era da "sciori" da signori, da ricchi, e mi spiegava come "una volta" non si metteva che un poco di ricotta secca, salata e grattugiata)
1 cucchiaino di cannella
25 gr di burro
2 cucchiai di pan grattato
procedimento
- tagliare il pane a dadini piccoli e porlo in una capiente ciotola
- irrorare con latte bollente
- lasciare ammollare per almeno 30 minuti nella ciotola chiusa (così si sfrutta meglio il calore del latte e il pane s'ammolla più rapidamente)
- frullare il tutto con un frullatore ad immersione (ovviamente la mia nonna non lo aveva, ed era molto zen mescolare, mescolare, mescolare fino a che i pezzetti di pane si fossero sciolti completamente nel latte...io parto sempre zen, ma poi una bella girata di frullatore completa l'opera...tempi moderni...)
- incorporare la farina e il sale
- imburrare e poi cospargere di pan grattato una teglia da forno da 30 cm (meglio se in ferro e dal fondo sottile)
- disporvi l'impasto di pane e latte, livellandolo per ottenere lo spessore di 1 cm
- cospargere la superficie della focaccia con il parmigiano
- spolverare con la cannella
- distribuire il burro a fiocchetti sulla sperficie
- infornare a 190° per 40 minuti
- sarà pronta quando la superficie diverrà colorita e croccante
Io l'adoro!!
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